Li ho già scritti sul libro ma essendo ringraziamenti sentiti li riporto anche qui.
Le persone a cui attraverso l’autore questo romanzo deve qualcosa sono tante che sarebbe impossibile elencarle tutte, quindi questi brevi ringraziamenti si limiteranno a quelli che hanno avuto un impatto diretto sulla realizzazione.
Grazie a mia moglie Gemma per l’aiuto con la documentazione storica e per aver suggerito alcuni ritocchi alla prima versione.
Grazie a Diego per aver addentato i primi assaggi per vedere se erano digeribili.
Grazie a Natale (aka @3hillhook su Twitter, aka @VecioBaeordo altrove in rete) per essere stato il mio primo lettore del romanzo completo e per avermi segnalato diversi passaggi da migliorare.
Grazie ad Alberto “Bebo” Guidetti per aver scritto una prefazione che fa commuovere, in tutti i significati del termine.
A quelli già stampati ne aggiungo acluni altri, iniziando da due che nella confusione del pre-stampa avevo dimenticato: Grazie a Sara per la consulenza medica e a Lucas e per quella sull'architettura di fine '800.
E poi, non guardando alla realizzazione del libro ma al comunque importante contorno, grazie a Davide e Ileana per "Trentamila morti più tre", grazie a Simone per il lancio su Carmilla e a Daniele per quello su Maz,, grazie a Dario e Gianlu per l'intervista a radioblackout e a @LouPalanca 1 per la recensione (pubblicata anche quella su Maz Project).
E per finire grazie a tutti quelli che lo leggeranno, e ancora di più a chi vorrà commentare, qui o su anobii
P.S: A quanto mi risulta la distribuzione sta andando molto a rilento, me ne scuso e chiedo pazienza.
Nessun commento:
Posta un commento