25 febbraio 2016

Altri personaggi

Nel romanzo si muovono tantissimi personaggi storici, alcuni sono conosciuti a tutti, altri meno, qui un elenco dei principali con link alle biografie. Ho cercato di non rimandarvi solo a wikipedia, purtroppo anarchopedia, che copriva molte voci con un punto di vista diverso da altre fonti, da un po' di tempo risulta irraggiungibile, e ho dovuto sostituire i link.
Per non incappare in anticipazioni non desiderate è consigliato arrestare la lettura al 1870. (e sorvolare sulla data di morte)

Michail Bakunin
François Achille Bazaine
Otto von Bismark
August Blanqui
Paul Brunel
Luigi Bonaparte
Amilcare Cipriani
Jean-Baptiste Clément
Gustave Courbet
Louis Charles Delescluze
Jaroslav Dombrowsky
Auguste-Alexandre Ducrot
Emile Eudes
Beatrice Excoffon
Jules Favre
Théophile Ferré
Gustave Flourens
Gaston Alexandre Auguste, Marchese di Galliffet
Leon Gambetta
Giuseppe Garibaldi
Victor Hugo
Jean-Baptiste Jecker
Charles Lullier
Patrice de Mac-Mahon
Jules Miot
Robert Owen
Jean-Jacques Pillot
Félix Pyat
Henri Rochefort
Louis Rossel
Adolphe Thiers
Clément Thomas
Jules Trochou
Paul Verlaine
Galdric Verdaguer
Joseph Vinoy
Waleri Wróblewski

18 febbraio 2016

Eugene Varlin

La quarta e ultima delle schede riservate ai protagonisti del romanzo è quella di Eugene Varlin. Come Louise Michel anche lui è un personaggio storico: nato a Claye-Souilly, il 5 ottobre 1839, in una povera famiglia di contadini, Varlin apprese a Parigi il mestiere di rilegatore e aderì alle idee di Proudhon.
Nel 1857 partecipò alla fondazione della società di mutuo soccorso dei rilegatori, animandone gli scioperi che questa categoria proclamò nel 1864 e nel 1865, e a quella della società di risparmio di mutuo credito degli artigiani rilegatori.
Nel 1865 aderì alla I Internazionale, di cui diventò poi segretario della sezione francese, partecipò ai congressi di Londra, dove conobbe Marx, e di Ginevra, dove difese il diritto al lavoro delle donne, contestato dagli altri proudhoniani. Con Nathalie Lemel e altri operai creò nel 1867 la cooperativa La Ménagère e nel 1868 aprì, sempre in forma cooperativa, il ristorante La Marmite. Partecipò nel 1869 al IV Congresso dell'Internazionale tenuto a Basilea e si pronunciò a favore della collettivizzazione della terra.
Il 14 novembre 1869 fu tra i fondatori della Federazione parigina delle società operaie, primo nucleo della futura Confederazione generale del lavoro. Più volte arrestato per la sua attività sindacale, vietata dal regime, Varlin costituì le sezioni dell'Internazionale a Lione, a Le Creusot e a Lilla.
Alla fine dell'aprile del 1870 dovette fuggire in Belgio per sottrarsi all'arresto della polizia del Secondo Impero.
Se vi interessa una biografia più completa la trovate qui, ma attenti agli spoiler.